La Grecia non vedrà “nemmeno un euro” fin quando non avrà ottemperato a tutti gli impegni presi. L’avvertimento, o piuttosto la minaccia, arriva dal ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble. “Se li rispettano allora potranno ricevere i versamenti rimanenti – ha tuonato il numero uno de falchi di Germania in un’intervista radiofonica –, altrimenti non ci sarà alcun versamento”.
In effetti, la lista di misure presentata martedì da Atene è solo un punto di partenza: a fine aprile l’esecutivo greco dovrà presentare un piano di riforme dettagliato e con tanto di numeri. Proprio l’aspetto contabile era il grande assente della lettera firmata dal ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, tanto che Bce e Fmi hanno già sollecitato maggiori chiarimenti. Solo se il documento in arrivo fra due mesi avrà il via libera della Troika, l’ultima tranche di aiuti da 7 miliardi prenderà la strada di Atene.