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Grecia, Schaeuble: “Poche speranze”

“Ci sono poche speranze che Atene e i suoi creditori raggiungano un accordo all’Eurogruppo di domani”, ha detto il ministro delle Finanze tedesco.

Grecia, Schaeuble: “Poche speranze”

E’ sempre più allarme Grecia, alla vigilia dell’Eurogruppo di domani. “Ci sono poche speranze che Atene e i suoi creditori raggiungano un accordo domani”, ha detto il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble mentre da parte sua il premier greco Alexis Tsipras insiste sul fatto che le pensioni non si toccano. “Questa insistenza sul taglio delle pensioni è incomprensibile, se l’Europa insiste su questa fissazione dovrà accettare il costo di una situazione che non darà benefici a nessuno in Europa”, ha affermato senza giri di parole.

Lancia l’allarme anche la Banca centarle greca che ammonisce: la Grecia è destinata al default e all’uscita dall’euro e anche dall’Unione europea se i negoziati tra il governo ellenico e i creditori internazionali falliranno. “Il fallimento nel raggiungere un accordo segnerebbe l’inizio di un corso pericoloso che indurrebbe, inizialmente, a un default e, successivamente, all’uscita dall’euro, e probabilmente, dall’Unione europea”, scrive l’istituto ellenico nel suo rapporto.

“Raggiungere un accordo con i nostri partner è un imperativo che non possiamo permetterci di ignorare”, aggiunge la banca centrale di Atene. Al momento non si registra nessun passo avanti nei negoziati, le parti restano distanti sulle loro posizioni e l’intesa che dovrebbe permettere di sbloccare 7,2 miliardi di aiuti sembra lontano.

“Il tempo sta per finire ma un accordo è ancora possibile”, prova a stemperare il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, prima di iniziare il dibattito al Parlamento dell’Aia sulla riunione di domani all’Eurogruppo. Riunione che si profila non risolutiva: lo stesso Dijsselbloem ha infatti detto che le possibilità di raggiungere un accordo con Atene ci sono sì, ma non entro la riunione di domani (“sono molto poche”). 

La Grecia intanto ha incassato il sostegno dell’Austria. Il cancelliere austriaco, Werner Faymann, è volato ad Atene e ha espresso solidarietà al popolo greco prima di incontrare il premier ellenico, Alexis Tsipras. “Sto dalla parte del popolo greco a cui, in questo momento di difficoltà, vengono proposte molte cose deleterie per la società”, ha affermato Faymann in un’intervista a radio Orf.

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