Alla mezzanotte di oggi scadrà il termine per ripagare il debito da 1,7 miliardi di euro al Fondo Monetario Internazionale, mentre c’è chi spera ancora che la Grecia riesca a trovare un accordo in extremis con i creditori.
Nonostante i segnali di apertura arrivati in mattinata dal presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, che ha presentato l’ennesima proposta volta a riavvicinare le posizioni, Atene non pagherà quanto dovuto, Per questo motivo dovrà anche rinunciare al programma di aiuti della Troika.
Sulla Grecia si è espresso pochi minuti fa anche il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble che ha detto ai parlamentari conservatori che la Grecia non dovrà lasciare la zona euro se vincerà il ‘no’ nel referndum che si terrà domenica prossima sul pacchetto di salvataggio.