Si ricomincia. Questa mattina i tecnici della troika (Ue, Bce e Fmi) sono tornati ad Atene. Il primo ministro greco Antonis Samaras li ha ricevuti, iniziando le trattative per rinegoziare l’accordo sulle misure d’austerity da applicare per avere diritto agli aiuti internazionali da 130 miliardi.
Il nuovo governo ellenico intende recuperare il tempo perduto fin qui accelerando su alcuni punti del programma, come le riforme strutturali e le privatizzazioni, ancora molto indietro rispetto alla tabella di marcia prevista.
Il neo ministro delle Finanze, Yannis Stournaras, ha prestato giuramento appena in tempo per partecipare all’avvio del nuovo negoziato.
Intanto, dalle autorità europee e da alcuni paesi dell’area euro sono arrivate manifestazioni di disponibilità a alleggerire, almeno nei tempi, la portata delle misure di risanamento richieste alla Grecia.
La nuova visita della troika non ha fatto bene ai listini azionari. A metà seduta la Borsa di Atene torna a calare, invertendo la rotta rispetto ai precedenti rialzi, con un -0,22%.