I primi exit poll del referendum greco segnalano il vantaggio del fronte del NO al piano europeo. I NO si avvicinano al 52% contro il 48% dei SI delle forze europeiste. La prima vera proiezione si avrà però attorno alle 20.
Se il risultato finale confermasse i primi exit poll si tratterebbe di un evidente sucesso politico del premier Alexis Tsipras anche se rischia di diventare nei giorni sucessivi una vittoria di Pirro perchè i negoziati tra Atene e i creditori (Ue, Bce, Fmi) certamente riprenderanno ma in conizioni molto difficili.
Nei prossimi giorni vengono tra l’altra a scadenza una dopo l’altra rate importante di debiti che la Grecia deve restituire ai propri creditori ma la liquidità greca è ai minimi termini e quella delle banche greche si esaurisce domani. Pertanto il rischio di default da virtuale diventa sempre più concreto.
Gli occhi sono perciò puntati sulla riunione del vertice della Bce di domani che deve decidere se proseguire o meno i finanziamenti Ela d’emergenza alla Grecia. Ma anche sul vertice tra Hollande, favorevole alla soluzione del caso greco, e la Merkel, piuttosto critica rispetto alla linea Tsipras.