Che la Grecia fosse in caduta libera era noto, ma gli ultimi numeri sul Pil superano anche le peggiori aspettative. Fra ottobre e dicembre del 2011 l’economia di Atene ha fatto segnare una contrazione del 7,5%. Nella stima preliminare del 14 febbraio scorso, l’agenzia di statistica ellenica aveva indicato un meno 7% del Pil sul quarto trimestre.
Il dato riferito oggi è il peggiore dal -8% accusato dal Pil ellenico nei primi tre mesi del 2011, e testimonia quanto siano dure le ricadute delle manovre di risanamento dei conti intraprese in cambio degli aiuti internazionali. Con l’eccezione del primo trimestre del 2010, è ormai dall’ultimo trimestre del 2008 che la Grecia registra dati sul Pil negativi.