Per la Grecia una nuova amara notizia. La recessione dell’economia è stata rivalutata al ribasso: per l’ente di statistica ellenico nel primo trimestre del 2012 il Prodotto interno lordo è decresciuto del 6,5%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nella stima preliminare l’ente aveva indicato una flessione del -6,2%.
Sono ormai tre anni e mezzo, secondo le tabelle storiche, che la Grecia registra variazioni negative del Pil su base annua: con l’unica eccezione del primo trimestre del 2010 la tendenza prosegue dal quarto trimestre del 2008.
Ieri sono stati diffusi i dati sulla disoccupazione, che ha toccato il suo record storico al 21,9%, con 1,075 milioni di persone senza lavoro.