La Grecia si riprende il mare. Atene ha riconquistato quest’anno il primato mondiale nel campo della flotta mercantile, potendo contare su 164 milioni di tonnellate di stazza lorda. Al secondo posto il Giappone, con 159,5 milioni, seguito da Cina, Germania e Corea del Sud.
Nel 2000, dopo anni di dominazione greca incontrastata, il Giappone aveva raggiunto il primo posto grazie a una serie di acquisti. Tra il 2004 e il 2007 i giapponesi hanno contratto forti debiti e con la crisi del 2008 i commerci marittimi sono calati fortemente. La Grecia, più prudente, ha usato la liquidità risparmiata per acquistare nuovi navigli superando così il Giappone in tonnellaggio complessivo.
L’economista Martin Stopford, maggiore esperto in materia, ha dichiarato in un rapporto del 2 maggio scorso che un quarto delle petroliere battono bandiera greca. Il presidente dell’Unione degli armatori greci, ha ricordato l’incontrastato controllo della Grecia del settore navale durato più di cento anni. La Grecia in effetti controlla attualmente il 16,25% della flotta mondiale e quasi il 40% della flotta europea. Una bella rivincita, anche in mare.
