Recupera terreno la Borsa di Atene, che nel pomeriggio arriva a guadagnare oltre il 5%, a quota 833,64 punti. Si inverte così il trend negativo iniziato il mese scorso con la convocazione delle elezioni anticipate, in agenda per questa domenica.
Ieri Mario Draghi ha annunciato il nuovo piano di quantitative easing della Banca centrale europea, specificando che l’Eurotower potrà comprare sul mercato secondario anche i titoli di Stato greci. Sui bond di Atene, tuttavia, gli acquisti potranno partire solo da luglio (mentre l’avvio del Qe è previsto per marzo), in base alle scadenze di pagamenti dei titoli detenuti tramite il vecchio programma “Smp”.
Intanto, a due giorni dal voto politico, aumenta il divario tra i due principali partiti della Grecia. Secondo un sondaggio Gpo per la stazione tv Megatv, Syriza, formazione di sinistra alternativa guidata da Alexis Tsipras, sarebbe al 32,5% delle preferenze, contro il 26,5% dei conservatori di Nea Dimokratia, guidati dal premier uscente Antonis Samaras. Inoltre, nel nuovo Parlamento entrerebbero 8 partiti. Nessuno però avrebbe la maggioranza assoluta per formare il governo senza alleati.