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Grecia, intesa più vicina: le Borse corrono

Tsipras pronto a firmare l’intesa con alcune modifiche – In attesa di conferme, i mercati europei scattano e scende lo spread – Nel pomeriggio l’Eurogruppo – A Milano il Ftse Mib a un passo da quota 23.000 – In evidenza Intesa e Telecom Italia dopo l’uscita del gruppo creditizio da Telco – Anche Mediobanca ha venduto la sua quota – Avanza Fca

Alexis Tsipras è pronto a capitolare. E’ quanto riferisce il Financial Times online, sulla base della lettera inviata dal premier greco all’Eurogruppo. Secondo il quotidiano della City, il governo greco è pronto ad accettare le proposte di Bruxelles con una sola correzione a favore degli sgravi fiscali per le isole.

La risposta di Jean-Claude Juncker non si è fatta attendere: prima il governo greco deve rinunciare al referendum o invitare gli elettori a votare sì. Le Borse, in attesa che trovi conferma l’apertura di Atene (troppi i dietrofront delle ultime giornate per non diffidare), sono scattate al rialzo.

A Piazza Affari l’indice Ftse Mib avanza del 2,24%, ad un passo da quota 23.000. Ancora più energica la reazione di Parigi (+2,5%) e di Francoforte (+2,7%). Gli acquisti toccano un po’ tutti i settori. In evidenza Cnh Industrial, Atlantia e Mediaset tra i più titoli più vivaci.

Telecom Italia (+2,55%) dopo che ieri a mercato chiuso è stato comunicato che Intesa (+3,01%) ha confermato la cessione del pacchetto di azioni TI proveniente dalla scissione di Telco sul mercato a un prezzo medio di 0,871 euro, in linea con il valore di carico, per un controvalore complessivo di 191 milioni.

Anche Mediobanca (+2,33%) ha completato la vendita dell’1,6% dell’ex incumbent  sul mercato. Avanza anche Fiat Chrysler (+1,67%) in attesa dei dati sulle vendite auto in Italia a giugno, nonostante il taglio del giudizio sul titolo di Exane Paribas. Ieri la società ha alzato a 5 da 4,8 miliardi di euro una linea di credito revolving da outperform a neutral,  target price da 18,8 a 15,3 euro.

Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi frena a 144 punti, dopo aver chiuso ieri a quota 157, per un rendimento del 2,25%. Il Bund arretra allo 0,80%- Il cambio tra euro e dollaro tratta sui massimi intraday a 1,1170.

I ministri delle Finanze dell’Eurozona terranno alle 17.30 la riunione. Nel frattempo continuano le trattative a distanza con Atene. 

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