Giornata cruciale oggi per la Grecia. il governo di Atene ha formalmente chiesto la proroga di sei mesi dei prestiti ricevuti dalla Ue ma senza impegni a mantenere le misure di austerità contro le quali Tsipras ha vinto le recenti elezioni politiche.
La parola è all’Eurogruppo, il summit dei ministri delle Finanze dei 27 convocato d’urgenza in via straordinaria e a cui partecipa per l’Italia il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.
La decisione è molto difficile e la stessa Germania appare divisa tra una linea più possibilista della cancelliera Merkel e una linea inflessibile del ministro delle Finanze Schaeuble. Trattativista è anche il presidente della Commissione europea Juncker. Ma nessuno vuol perdere la faccia e creare un pericolo precedente.
Finora i mercati hanno continuato a scommettere su un accordo. Oggi, salvo ulteriori rinvii, si vedrà, ma il tempo ormai stringe e ad Atene scarseggia la liquidità specie dopo la corsa dei cittadini agli sportelli bancari a ritirare i loro depositi.