La Grecia ha messo sul mercato buoni del tesoro a sei mesi per un controvalore di 1,625 miliardi di euro, a un tasso del
4,95%, superiore a quello dell’ultima asta di questo tipo, che risale all’8 novembre scorso. In quella occasione il tasso era stato del 4,89%.
Lo ha reso noto l’agenzia greca di gestione del debito pubblico. Questa emissione arriva nel corso di una settimana considerata “cruciale” dal governo ellenico, segnata da un’intensificazione dei negoziati con i rappresentanti del fondo della zona euro e del Fondo monetario internazionale e i creditori privati per l’attuazione del piano di riduzione del debito concordato con l’area euro a fine ottobre.