Dalla Grecia continuano ad arrivare cattive notizie. A gennaio il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 21,8%, in leggero aumento rispetto al 21,2% di dicembre 2011, ma quasi raddoppiata rispetto al 14,8% di gennaio dello scorso anno. Come in tutti i Paesi più colpiti dalla zona euro, la fascia più colpita è quella dei giovani tra i 15 e i 24 anni. Tra i ragazzi infatti il tasso di senza lavoro ha raggiunto il 50,8%. Lo ha riferito l’ente di statistica ellenica, sottolineando come anche la popolazione che dovrebbe essere maggiormente inserita sul mercato del lavoro, quella tra i 35 e i 44 anni, registra un saggio di disoccupazione preoccupante: 17,9%.
Secondo l’istituto greco, i senza lavoro sono a gennaio 1 milione e 84 mila, un 3,2% in più rispetto a dicembre 2011 ma un +46,6% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Sono diminuiti in modo parallelo anche gli occupati di gennaio a 3 milioni e 880 mila, un 9,3% rispetto allo stesso mese del 2011.