La tragedia greca non è ancora finita. E gli ultimi dati relativi all’occupazione non lasciano sperare in un miglioramento repentino. Il mercato del lavoro in Grecia è in grande deterioramento con una disoccupazione che è aumentata del 44,1% nel 2011, circa 1,25 milioni di senza lavoro in più. Solo nel quarto trimestre la disoccupazione ha raggiunto il 20,7 per cento, contro il 17,7% dei tre mesi precedenti e il 14,2% dello stesso periodo del 2010. E’ la cifra più elevata dal 1998. I dati sono stati resi noti dall’agenzia di statistica ellenica, mentre Eurostat ha pubblicato i dati sulla situazione dell’Europa. Come in molti altri Paesi europei, i giovani sono la fascia di popolazione più colpita, con una disoccupazione che è arrivata a sfiorare il 40%.
Allo stesso tempo si sono contratti anche i livelli di occupazione registrando una contrazione del 3,6% rispetto al terzo trimestre e dell’8,5% rispetto al quarto trimestre 2011. L’agenzia greca ha contato 3,932 milioni di occupati.