Il Bundestag tedesco ha votato l’ok alla proroga di quattro mesi agli aiuti alla Grecia. Nel suo intervento il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, ha chiesto all’assemblea di dare il via libera, ma non si è astenuto dal lanciare nuovi moniti verso Atene: “La Grecia – ha detto – non può decidere da sola”.
Inoltre, Schaeuble ha ribadito che Atene deve rispettare gli impegni presi con i partner europei, perché “la solidarietà non si può tradurre in ricatti reciproci”.
I voti favorevoli sono stati 542, mentre i contrari si sono fermati a 32. Ma non sono mancate le voci critiche nella stessa maggioranza. Torsten Frei, deputato del Cdu, il partito della Merkel, ha rilevato che in Germania c’è un tasso di suicidi tre volte più elevato di quello della Grecia. E il suo collega Klaus-Peter Willsch, dello stesso partito, ha invece fatto ricorso alla metafora “dell’auto usata: non ne comprerei mai una da Tsipras o Varoufakis”.
