Le banche greche hanno un cuscinetto di liquidità pari ormai a circa un solo miliardo di euro, appena sufficiente a coprire il fabbisogno fino a lunedì, quando gli istituti di credito riapriranno e dopo che il referendum avrà espresso il suo verdetto. Lo ha affermato il direttore generale dell’Associazione bancaria greca, Louka Katseli. Intanto, è in corso un incontro tra i vertici delle principali banche greche e il ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, il vice-primo ministro, Yannis Dragasakis e il vice-ministro delle Finanze, Dimitris Mardas, come rivela il quotidiano Ekathimerinì.
Per quanto riguarda il referendum, è ufficiale che si farà. Il Consiglio di Stato greco ha infatti respinto il ricorso presentato contro la consultazione, che quindi si terrà domenica come programmato. Un nuovo sondaggio intanto conferma un elettorato greco diviso quasi perfettamente a metà tra il sì e il no. Secondo il rilevamento della società Alco per il quotidiano “Ethnos”, i favorevoli all’accordo con l’Europa sarebbero al 44,8% mentre i contrari si attestano al 43,4%. Gli indecisi scendono all’11,8%.