Ultimatum dall’Antitrust europeo a Google. La Commissione europea ha dato “alcune settimane” di tempo al gigante di Mountain View per trovare misure che cancellino i rischi di posizione dominante in vari settori. Lo ha annunciato il commissario europeo alla concorrenza, Joaquin Almunia, precisando di aver inviato una lettera a Eric Schmidt, amministratore delegato della società americana.
Le pratiche contestate sono quattro: i link verso propri servizi dal motore di ricerca, la copia dei contenuti di altri motori senza autorizzazione, la pubblicità e la portabilità della ricerca.
Se Google soddisferà la richiesta, l’Antitrust Ue potrebbe chiudere la procedura aperte a carico del gruppo nel novembre 2010.
In caso contrario, Almunia ha sottolineato che saranno necessari ulteriori approfondimenti, perché le indagini svolte finora “hanno portato a identificare dei settori in cui le pratiche di Google possono essere considerate come abusi di posizione dominante”. A quel punto Bruxelles sarebbe costretta a proseguire con la normale procedura che “impone soluzioni e multe”.
