Dopo il flop con Motorola, Google ci riprova. Per diventare protagonista nella produzione di smartphone, il gigante di Mountain View ha acquistato una divisione di Htc al prezzo di 1,1 miliardi di dollari. In particolare, la casa taiwanese cede a Big G una parte dei suoi dipendenti e la proprietà intellettuale attraverso un contratto di licenza non esclusiva. Google ha confermato l’operazione con un post sul proprio blog. La trattativa è chiusa, ma sarà formalizzata entro i primi mesi del 2018, dopo le consuete approvazioni regolamentari. Oggi il titolo di Htc è sospeso alla Borsa di Taiwan.
Google e Htc hanno un rapporto decennale. La casa taiwanese ha prodotto i Pixel 2, smartphone di Google che verranno presentati il prossimo 4 ottobre. L’operazione annunciata oggi riguarderebbe proprio il team che ha lavorato a Pixel, con Mountain View che ha preferito pagare di più pur di acquisire gli strumenti per produrre uno smartphone interamente targato Google.
“Come pionieri del mercato degli smartphone, siamo molto orgogliosi della nostra storia dedicata all’innovazione e per il supporto dato a Google nel sostenere il mercato Android – ha detto Cher Wang, presidente e ceo di Htc – Questo accordo è un brillante passo in avanti nella nostra lunga storia di partnership e consentirà a Google di potenziare il proprio business hardware, garantendo al contempo la continuità della collaborazione all’innovazione all’interno dei nostri smartphone Htc e della realtà virtuale Vive”. La casa taiwanese, infatti, continuerà a produrre smartphone e punterà molto sul visore di realtà aumentata Htc Vive.
Rick Osterloh, senior vp hardware di Google, ha spiegato che con questa intesa “un team di talenti Htc si unirà a Google come parte dell’organizzazione hardware. Questi futuri compagni Googler sono persone incredibili con cui abbiamo già lavorato a stretto contatto sulla linea di smartphone Pixel, e siamo entusiasti di vedere cosa possiamo fare insieme come un unico team. Per molti versi, questo accordo è una testimonianza della decennale storia del lavoro di squadra tra Htc e Google”.
Nell’agosto del 2011 Google aveva già provato a lanciarsi nella telefonia acquistando Motorola per 13,2 miliardi di dollari. Ma qualcosa andò storto e Motorola fu ceduta ai cinesi di Lenovo appena tre anni dopo, ad appena 2,9 miliardi di dollari.