Dopo i clienti Mediolanum e della Banca di Credito Cooperativo, anche i correntisti Unicredit in Italia potranno usufruire di Google Pay, il sistema di pagamento mobile di Google disponibile in Italia da settembre e che permette agli utenti di pagare i propri acquisti attraverso il proprio smartphone, che diventa un vero e proprio portafogli.
Per i clienti Unicredit sarà sufficiente scaricare la app di Google Pay oppure attivare l’app Monhey dall’app Mobile Banking UniCredit, aggiungere le carte di credito, debito e prepagate di cui sono titolari e iniziare a pagare sia nei negozi fisici sia online.
Soprattutto, in caso di utilizzo presso i negozi, Google Pay non invierà il numero della carta di credito o di debito del cliente, ma utilizzerà un numero di conto virtuale – Virtual Account Number – così da tenere nascosti e protetti i dati delle carte. Il tema della sicurezza è centrale per Google Pay e l’app consente di tenere sotto controllo i dati di cui il cliente ha bisogno al momento della transazione, mantenendo i dati di pagamento al sicuro nel loro Google Account, finché non viene completato l’acquisto.
“Con Google Pay – ha ricordato Gianni Franco Papa, direttore generale di UniCredit – UniCredit completa la propria offerta mettendo a disposizione dei suoi oltre 7 milioni di clienti italiani in possesso di 9 milioni di carte di debito, credito e prepagate i principali servizi di pagamento tramite smartphone. L’offerta di Google Pay rappresenta un’ulteriore tappa nella strategia di UniCredit a supporto di innovazione e digitalizzazione, parti integranti del processo di trasformazione del modello di business della banca previsto da Transform 2019, con lo scopo di migliorare l’esperienza dei nostri clienti e rinforzarne la relazione con la banca.”
“A partire da oggi, gli utenti possono collegare le loro carte UniCredit a Google Pay e utilizzare Google Pay per fare acquisti sicuri, veloci e piacevoli in milioni di negozi in Italia e in tutto il mondo, anche online sulle loro app e siti preferiti”, ha dichiarato Florence Diss, Head of EMEA Commerce Partnerships, Google.
Da settembre, al momento dell’arrivo sul mercato italiano di Google Pay, gli istituti finanziari e i fornitori di servizi di pagamento che hanno siglato un accordo con il colosso di internet sono stati Boon, Hype, Banca Mediolanum, N26, Nexi, Revolut, Tim Pay, Widiba e Carta BCC. Google sta lavorando per ampliare la platea dei partner e Poste Italiane dovrebbe subentrare prossimamente.