Google sfida Apple: il colosso di Mountain View ha infatti distribuito fuori dalla sede aziendale la versione prova di una nuova app che permette di visualizzare la sua famosa mappa sugli iPhone della Apple. Lo scrive il Wall Street Journal citando fonti vicine all’azienda. Una volta messa a punto l’app, che dovrebbe funzionare anche come un Gps, Google intende chiedere il via libera per renderla disponibile sullo store iTunes del gruppo di Cupertino. Se verrà accettata, la nuova applicazione competerà con il software per mappe della stessa Apple, ora preinstallato nei suoi dispositivi mobili.
La mossa da parte del motore di ricerca arriva dopo che a metà settembre Apple aveva lanciato iOS 6, l’ultima versione del sistema operativo per iPhone e iPad che ha automaticamente sostituito l’applicazione Google Map con il nuovo software targato Apple. L’applicazione veniva preinstallata sui dispositivi tecnologici Apple ed era stata costruita proprio dal gruppo di Cupertino utilizzando dati Google. La reazione degli utenti Apple fu negativa tanto che portò il successore di Steve Jobs, Tim Cook, a chiedere scusa, mossa che Scott Forstall, a capo della divisione del software per iPhone, si rifiutò di fare pubblicamente.
Un portavoce di Google ha sostenuto che “le mappe di Google sono le più complete, accurate e facili da usare nel mondo. Il nostro obiettivo è quello di rendere Google Maps disponibile a tutti coloro che lo vogliono a prescindere dal dispositivo, dal motore di ricerca e dal sistema operativo che si sta usando”.