Google Italia è in rosso. I conti 2016 della branch locale del colosso di Mountain View parlano chiaro, e a penalizzarli è stato proprio il maxi contenzioso con l’Agenzia delle Entrate, culminato con l’accordo transattivo da 304 milioni siglato lo scorso 4 maggio che a quanto pare ha avuto un impatto immediato e diretto anche sul bilancio chiuso al 31 dicembre 2016.
L’accordo, che ha generato un debito verso le autorità del nostro Paese per “maggiori imposte, interessi e sanzioni dovuti per i precedenti esercizi fiscali”, ha comportato “oneri diversi dalla gestione” pari a 94,1 milioni di euro e “imposte relative a esercizi precedenti” per 37,7 milioni. La somma non fa 304 ma è ragionevole che il pagamento sia stato spalmato su più esercizi. In ogni caso, questo esborso iniziale ha prodotto una perdita netta di 61 milioni di euro e un saldo negativo di patrimonio netto di 47 milioni. Nel 2016 la società guidata da Fabio Vaccarono ha fatturato 152 milioni.