Il golf si gioca in tanti bei posti, ma Pebble Beach, sulla costa del Pacifico, in California, vicino a San Francisco, è probabilmente il sogno nel cassetto della maggior parte dei dilettanti di tutto il mondo. Questa settimana 150 praticanti di questo sport hanno l’opportunità di giocare sui tre percorsi del grande complesso a picco sul mare e di farlo con alcuni dei migliori golfisti del pianeta, da Jordan Spieth a Justin Rose.
Da oggi a domenica infatti si disputa l’AT&T Pebble Beach Pro-Am, gara anomala, ma valida per la classifica Fedex: i punti in palio sono 500; il montepremi per i pro è di 7 milioni di dollari; la prima moneta di 1,260 milioni. Un torneo coi fiocchi, vinto per ben due volte nelle ultime tre edizioni da Brandt Snedeker, che difende il titolo anche quest’anno.
La formula è inconsueta, perché i professionisti disputano due competizioni contemporaneamente, una pro-am, cioè una gara in coppia con un amateur, con la formula 4 palle la migliore e una gara individuale a colpi. I bei nomi sono tanti: oltre a Spieth, numero uno del mondo, troviamo sei dei primi dieci giocatori del ranking, Jason Day (3), Bubba Watson (6), Justin Rose (7), Dustin Johnson (8), Patrick Reed (9) e un fuoriclasse come Phil Mickelson, che in questa gara ha prevalso i ben quattro volte.
Il meteo si annuncia clemente e il divertimento dovrebbe essere assicurato, anche per gli accoppiamenti dei giocatori con personaggi dello spettacolo, soprattutto attori come Andy Garcia, Josh Duhamel, Mark Wahlberg o Chris O’Donnell. Ma ci sono anche imprenditori e musicisti: Spieth, ad esempio, divide le sue sorti con il cantante country Jake Owen. Il torneo viene trasmesso in diretta su Sky Sport.
Nelle stesse giornate, ma con fuso orario diverso, il circuito europeo si sposta invece nuovamente in Sudafrica, a Waterkloof, vicino a Pretoria, dove i giocatori si confrontano, da oggi a domenica, nel Tshwane Open, torneo organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour. In lizza ci sono ben cinque italiani: Francesco Laporta, Nino Bertasio, Nicolò Ravano, Marco Crespi, Edoardo Molinari, tutti a caccia di punti e in cerca del primo successo stagionale. Edoardo, il più blasonato della pattuglia, spera di ritrovare la sua forma migliore dopo un periodo nero.
In questo contesto partono favoriti i giocatori sudafricani, in particolare Charl Schwartzel e George Coetzee, campione uscente. In palio c’è un milione di euro, circa 167mila euro per il primo.
È di questi giorni inoltre la notizia che l’Open di Spagna 2016, il cui destino appariva ancora incerto, si disputerà dal 14 al 17 aprile a Valderrama, vicino a Marbella, su un percorso affascinante, abitato da querce secolari e di grandissimo livello sotto il profilo agonistico. Ospite della gara sarà la Fondazione Sergio Garcia, che entra in questo modo nell’esclusivo club dei campioni che sostengono il tour europeo, insieme a Ernie Els, Rory McIlroy, Paul Lawrie e Luke Donald.
Qualche aggiornamento infine su Tiger Woods: Joe LaCava, caddie dell’ex numero uno del mondo, ha dichiarato di non essere disponibile per altri giocatori, anche se la sosta forzata del suo datore di lavoro gli sta costando tempo e denaro. Joe aspetta la tigre, perché è sicuro che non abbia gettato la spugna. “Sono fiducioso – ha detto – Tiger tornerà al gioco agonistico, per fare bene e per vincere”.
