Phil Mickelson assapora la possibilità di strappare la vetta del ranking mondiale a Tiger Woods, di arrivare in pole position nella Fedex Cup e di guadagnarsi il titolo di giocatore di golf dell’anno. L’occasione per una nuova sfida fra i due eterni rivali statunitensi comincia oggi sul percorso del Firestone Golf Club, ad Akron in Ohio, dove si disputa il WGC Bridgestone Invitational, uno dei quattro World Golf Championships, secondi soltanto, come prestigio, ai quattro major del grande slam.
In campo ci sono i 74 migliori giocatori del mondo e il confronto andrà avanti da oggi a domenica, senza taglio. Per Lefty, in forma smagliante dopo un secondo posto allo Us Open e la vittoria all’Open Championship, è un’altra opportunità per rosicchiare punti a Tiger. Il fenomeno americano ha vinto già quattro tornei in stagione, ma Mickelson ne ha vinti tre, fra cui un major e questo sbaraglia ogni concorrenza. Il quarantatreenne di San Diego fra l’altro si sente in forma come non mai ed è carico psicologicamente come una molla: “Sto giocando davvero bene – dice – anche se ogni giorno, svegliandomi, mi chiedo se ho davvero vinto la Claret Jug”. Dominare Muirfield, links per antonomasia, ha messo il turbo nel motore del numero due del mondo e questa spinta è utilissima in questo agosto di fuoco: davanti c’è l’ultimo major, il Pga Championship la prossima settimana e il fantastico finale della Fedex Cup, quattro tornei faraonici. Insomma, tanto golf e tanto importante.
Tiger, dopo una partenza bruciante a inizio stagione, ora ha rallentato. I major sono diventati il suo tallone d’Achille e le attese su di lui crescono, a 5 anni dalla sua ultima vittoria nel grande slam. Ad Akron il numero uno del mondo detiene il record di sette vittorie in carriera e di 12 top ten su 13 partenze. E’ quindi il grandissimo favorito, davanti rispettivamente a Mickelson e Adam Scott. A seguire Brandt Snedeker, Dustin Johnson, Justin Rose. Matt Kuchar. Woods ama particolarmente questo percorso, congeniale alle sue caratteristiche, ma la sua mente è già a Pittsford, nello stato di NewYork, dove si svolgerà il Pga. Qualche giorno fa il campionissimo, con l’amata Lindsey Vonn e il caddie Joe LaCava, ha fatto chiudere il campo e si è concesso un bel giro di prova sul percorso di Oak Hill, dove, purtroppo, non ha mai centrato grandi risultati.
Sul tee di partenza oggi ci sono anche gli italiani Matteo Manassero e Francesco Molinari. Si tratta di una partecipazione a pieno titolo, frutto della loro eccellente posizione nel ranking, dove sono rispettivamente numero 27 e 39. Matteo gioca questo torneo per la seconda volta (nel 2011 arrivò 37esimo), mentre Molinari è alla sua quarta apparizione.
Nuova occasione di riscatto per Rory McIlory, sparito dai vertici delle classifiche nei tornei e scalato terzo nel ranking. “Amo il Bridgestone – sostiene – e penso sia una grande preparazione per il PGA,” . Il campione nord irlandese vuole giocare tutti gli eventi nelle prossime otto settimane, ma per la Fedex deve guadagnare punti: al momento è il numero 58 e la sua partecipazione non sembra affatto scontata. Intanto ha davanti 72 buche senza lo stress del taglio e la possibilità di conquistare 550 punti.
In Ohio il montepremi è di 8,750 milioni di dollari, con 1,4 milioni di prima moneta. Il torneo viene trasmesso ogni sera in diretta su Sky sport, a partire dalle 20.