Condividi

Golf: Molinari e Manassero a Melbourne per riconquistare la Coppa del mondo

Al via stanotte la Coppa del mondo di golf a Melbourne: si confrontano 60 giocatori in rappresentanza di 24 paesi – Francesco Molinari e Matteo Manassero puntano a riportare in Italia il trofeo vinto nel 2009 – Classifica individuale: se vince Adam Scott arriva in vetta al Ranking.

Golf: Molinari e Manassero a Melbourne per riconquistare la Coppa del mondo

Sessanta giocatori, in rappresentanza di 24 paesi, ma soprattutto Francesco Molinari e Matteo Manassero in campo, pronti a riportare a casa il trofeo conquistato dall’Italia nel 2009. E’ cominciata stanotte a Melbourne in Australia la Coppa del mondo di golf, una sfida che quest’anno, per la prima volta, sarà anche individuale. Un appuntamento divertente che, in un certo senso, prepara le Olimpiadi del 2016, dove il golf torna dopo molti anni con un meccanismo, per le qualifiche, molto simile alla ISPS HANDA – World Cup. I giocatori ammessi sono i primi 15 del Golf Ranking, per un massimo di quattro giocatori per nazione (ma nessun paese, a Melbourne, ha una presenza così nutrita), quindi i giocatori che seguono, fino al completamento del field di 60 partecipanti.

L’appuntamento, che compie 60 anni, è diventato biennale (anni dispari), proprio per non interferire coi giochi olimpici. Campioni in carica sono gli Stati Uniti, rappresentati nel 2011 da Matt Kuchar e Gary Woodland, mentre quest’anno è Kevin Streelman ad affiancare Kuchar. Francesco Molinari conquistò l’edizione precedente, in Cina, col fratello Edoardo, mentre questa volta ci riproverà con il giovanissimo Manassero e molti esperti ritengono la coppia vincente.

Fra i favoriti anche Adam Scott e Jason Day, che giocano in casa. Scott è fresco di successi nei tornei disputati nella madre patria e, vincendo a Melbourne, può scalzare Tiger Woods dal primo posto del Ranking mondiale. La stessa impresa non può riuscire invece ad Henrik Stenson, freschissimo vincitore della Race to Dubai e terzo nel Ranking, perché lo svedese è costretto al riposo dai medici, per problemi al polso destro e ha rinunciato all’ultimo al torneo in corso in Sud Africa. Woods comunque non sembra per nulla preoccupato e continua la sua lunga vacanza, andando a spasso con l’amata Lindsey Vonn e a seguire il calcio americano.

Il percorso dove si gioca la World Cup è il prestigioso Royal Melbourne, progettato da Alister MacKenzie, uno dei più grandi architetti nella storia del golf, unico campo nei top 20 fuori da Stati Uniti, Scozia e Irlanda.

Il paese che detiene il record di vittorie nella coppa del mondo sono gli Usa (23), che vanta anche il massimo di partecipazioni (53). Il giocatore che ha vinto più volte questo trofeo è Jack Nicklaus. 

Le partenze, oggi e domani, sono da tre: quindi le coppie giocano separatamente, anche se il risultato della squadra sarà frutto della somma dei risultati individuali. La terna “reale” è quella formata da Scott, Manassero e Kuchar; Molinari si confronta con lo spagnolo MIguel Angel Jimenez e con Streelman. Jason Day scende in campo con il nordirlandese Graeme McDowell e lo svedese Jonas Blixt. Fra i giocatori che disputano solo il torneo individuale ci sono il fijano Vijay Singh e il belga Nicolas Colsaerts. In palio ci sono 8 milioni di dollari, sette dei quali destinati al torneo individuale che consegna punti per il Ranking, ma non per i circuiti Fedex e Race to Dubai.

Commenta