Buone notizie per Goldman Sachs, che archivia il secondo trimestre del 2016 con un utile netto di 1,63 miliardi, in aumento del 78% su base annua e del 36% rispetto al primo trimestre dell’anno.
Nello stesso periodo i ricavi sono scesi del 13%, a 7,932 miliardi, mentre l’utile per azione è stato pari a 3,72 dollari, contro gli 1,98 del secondo trimestre 2015 e i 2,68 del primo trimestre 2016.
I risultati sono migliori delle attese. Gli analisti avevano previsto ricavi in calo del 15%, a 7,547 miliardi, e utili per azione pari a 3,05 dollari. D’altra parte, i conti del secondo trimestre 2015 avevano risentito di accantonamenti da 1,45 miliardi in vista di un accordo su un contenzioso fiscale.
“Nonostante l’incertezza creata dalla Brexit – ha commentato ha commentato Lloyd C. Blankfein, amministratore delegato di Goldman Sachs – abbiamo ottenuto solidi risultati continuando a servire i nostri clienti e gestendo in modo efficiente il nostro business”.