GOLDMAN SACHS DA’ LA SPINTA AI BTP
MILANO +1,8% VOLA A2A, TONFO PIRELLI
Benedetta Goldman Sachs. La Borsa di Milano inverte la rotta sulla notizia che Goldman Sachs, di cui Mario Monti è stato advisor, ha sottoscritto nel primo trimestre 2,3 miliardi di dollari di titoli di Stato dell’Italia ed ha incrementato l’esposizione su una serie di Paesi della periferia dell’Europa: alla fine del 2011 la prima società finanziaria di Wall Street aveva una posizione insignificante sull’Italia. L’indice Ftse Mib di Piazza Affari è in rialzo del 1,8%% a 13887 punti, il ribasso da inizio anno si restringe al 6,4%. Parigi avanza dello 0,4%, Francoforte +0,7%. Londra +0,1%. Galoppa Madrid: l’indice Ibex è in rialzo del 3,2%, da inizio anno perde il 17,5%.
A New York Wall Street ha aperto con gli indci contrastati: il Dow Jones sale dello 0,3%, Nasdaq +0,2%, in calo l’S&P -0,6%.
Lo spread Btp/Bund decennale (-7 pb, 398) è scivolato nuovamente sotto la soglia critica dei 400 punti base per un rendimento del Btp 10 anni al 5,52%. Quello spagnolo scende di 8 punti base a quota 442. Siamo ancora su livelli di estrema tensione, ma il segnale è a favore della distensione. L’euro reagisce e si rivaluta sul dollaro a 1,294 contro il dollaro, da 1,292 della chiusura di ieri.
A Piazza Affari volano due utility, entrambe a seguito della presentazione di dati del trimestre sopra le attese. Enel Green Power +9,31% e A2A +8%.
A Milano, le banche sono in ordine sparso. Mediobanca perde l’1% all’indomani della presentazione dei dati del trimestre. Montepaschi recupera il 3,4%. Medesima reazione per la Popolare Milano +3% mentre Intesa Sanpaolo corre del 6%: ieri Banca Imi, l’investment bank del gruppo, ha presentato dati molto buoni. Unicredit è in rialzo del 6,7%.
Mediolanum accelera e sale del 5,6%: la società del risparmio gestito ha comunicato oggi di aver chiuso il primo trimestre con un utile netto di 179 milioni di euro, in rialzo del 160% rispetto allo stesso periodo del 2011. Le commissioni di performance sono salite a 61,7 milioni di euro da 13,5 milioni di euro. In rally anche Azimut +7%, anche in questo caso, il titolo è schizzato dopo la presentazione dei dati del trimestre.
Fra le assicurazioni, Generali sale del 2,6%, mentre Fondiaria-Sai avanza del 6,3% dopo la nuova proposta di aumento di capitale di Sator-Palladio, più conveniente per gli azionisti di minoranza rispetto al piano Unipol. La controllata Milano sale del 2,3%, Unipol sale dell’1,3%.
Forte ribasso di Pirelli -9% dopo la rivisitazione più prudente degli obiettivi del 2012.
Telecom Italia ha rallentato dopo un avvio molto forte e segna un rialzo dello 0,4%. Ieri il cda ha approvato i conti del primo trimestre (in linea con le attese degli analisti) e l’avvio della procedura di vendita delle attività media della controllata Telecom Italia Media, in rialzo del 13%.
Dopo i conti del trimestre annunciati ieri, Enel Green Power sale del 7,6%. Enel , che renderà noti oggi i dati, sale del 7,6%.
Eni sale dello 0,3%, Saipem dello 0,3%, Tenaris dello 0,7%.
A2A vola in rialzo dell’8,8% portandosi a 0,489 euro. La multiutility di Brescia e Milano ha chiuso il primo trimestre del 2012 con un utile netto di 76 milioni, in calo rispetto agli 85 milioni raggiunti nello stesso periodo 2011, ma ben sopra il consensus degli analisti.
Geox cade in ribasso del 14% dopo che la società ha annunciato risultati molto deludenti.Tod’s, in calo del 3,3% dopo la trimestrale. Ferragamo sale del 2,3%.
