Le Borse asiatiche sono cresciute ancora, sull’onda del ottimismo creato dalle nuove misure anti-deflazione della Banca centrale giapponese. Il benchmark regionale sta vivendo il periodo più lungo di crescita delle ultime sette settimane, in un momento in cui gli investitori sono convinti che le nuove misure porteranno crescita economica e un incremento dei profitti.
Bhp Billiton, il maggior gruppo minerario mondiale, ha guadagnato il 2,5% nel quarto giorno consecutivo in crescita in oltre due mesi. Mitsubishi UFJ Financial, la più grande banca giapponese, è vicina ai massimi dal 2009 su speculazioni che gli stimoli della Banca centrale avvantaggeranno le società attive nei servizi finanziari. In controtendenza, Billabong International è precipitata del 26% dopo che l’azienda, attiva nell’abbigliamento da surf, ha dichiarato che dovrà discutere l’accordo di takeover dal valore di 287 milioni di dollari australiani.
L’indice Asia Pacific è cresciuto dello 0,9% a 135.89 alle 12:29 a Tokyo con due azioni in crescita per ognuna in calo. La misura si avvia a realizzare il maggior periodo di crescita dal 20 febbraio.
“La ripresa economica mondiale si sta finalmente realizzando e la maggior parte dei rischi sistemici sono ora alle nostre spalle” spiega Daphne Roth, head dell’Asia equity research di ABN Amro Private Bank. “Le banche centrali hanno fatto la loro parte e ciò si riflette sul mercato azionario”.
Il giapponese Nikkei 225 Stock Average ha guadagnato lo 0,7% arrivando al livello più alto dall’agosto 2008. L’australiano S&P/ASX200 è invece caduto dello 0,2%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong è risalito dello 0,3 per cento.
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