Siamo un popolo di navigatori, si sa, ma anche di telespettatori. Potrebbe essere questo, in estrema sintesi, il ritratto del rapporto coi media degli italiani tratteggiato dal decimo rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione (promosso da 3 Italia, Mediaset, Mondadori, Rai e Telecom Italia) presentato oggi al Senato.
La, più o meno, buona vecchia televisione, infatti, non viene minimamente scalfita dalla crescita degli altri media, e non arretra di un solo centimetro, ma, anzi, il suo pubblico sale dello 0,9%, avvicinandosi sempre più a una perfetta coincidenza con la totalità della popolazione italiana (98,3%). Di pari passo procede l’aumento del pubblico di tv satellitari e mobile tv (+1,6% entrambe) e della web tv (+1,2%). A seguire, tra i media più utilizzati, figura la radio, ascoltata dall’83,3% degli italiani.
Impetuosa, com’è naturale vista l’evoluzione dei tempi, la crescita degli utenti di Internet, aumentati del 9% rispetto allo scorso anno al 62,1%. Tra di essi, due su tre (il 66%) sono iscritti a Facebook (nel 2011 erano il 49%). Questo significa che il 41,3% degli italiani ha un suo profilo sul social network di Zuckerberg, una percentuale che sale al 79,9% se consideriamo la fascia d’età compresa tra i 14 e i 29 anni.
Discorso simile vale per Youtube, “frequentato” dal 61,7% dei navigatori, cioè il 38,3% della popolazione complessiva e il 79,7% dei giovani. Cresce, grazie soprattutto agli smartphone, (+10%) la percentuale degli italiani che usano un telefonino, arrivata ormai all’81,1%.
Poi si arriva alla nota dolente del rapporto, con la deriva della carta stampata che prosegue e aumenta. I quotidiani, infatti, perdono il 2,3% dei propri lettori, una quota che sale se guardiamo solo ai giovani, mentre crescono del 2,1% i contatti delle testate online, mentre solo un italiano su due (anche meno, il 49,7%) legge almeno un libro all’anno.Un popolo di navigatori e telespettatori, quindi. Di leggere un libro non se ne parla neanche.
In allegato una sintesi del rapporto:
Allegati: Sintesi_per_la_stampa.pdf