Vola il mattone a Piazza Affari. Tra i maggiori rialzi dall’inizio dell’anno spiccano le performance dei titoli immobiliari. La società di investimento Sintesi e il gruppo Aedes registrano rialzi a tre cifre, rispettivamente +121% e +117%. Ma tra i primi dieci titoli spiccano anche Prelios (+86%) Ambroimmobiliare (+84%) e Gabetti (+77%).
Nuovo interesse per il real estate. Gli investitori dunque tornano a mostrare interesse per il real estate. Un rialzo atteso, in gergo borsistico un “rialzo tecnico”, visto che i titoli hanno perso valore durante tutto il 2011, annus horribilis per tutto il listino. I titoli del settore immobiliare, a cominciare proprio da Aedes e Sintesi, hanno registrato perdite importanti. In questi tre mesi invece si è verificato il recupero di parte del valore perso l’anno scorso.
Una forte tendenza rialzista giustificata in realtà anche dalla scarsa capitalizzazione delle società quotate. I numeri in percentuale dei rialzi in questo caso possono essere enfatizzate dagli acquisti, volumi che non superano i 500 mila euro, ma capaci di incidere pesantemente su un flottante limitato.
Cambio al vertice di Aedes. Per quanto riguarda il gruppo Aedes, oggi Mf-Milano Finanza rivela che è arrivato al capolinea l’avventura di Filippo Carbonari al vertice della società. L’amministratore delegato, arrivato esattamente nell’aprile di un anno fa sulla tolda di comando della societa’ immobiliare milanese, ha portato a termine il suo mandato annuale ed e’ pronto al congedo. Il suo nome non compare nella lista dei candidati per il rinnovo del consiglio d’amministrazione che la famiglia Amenduni di Vicenza, titolare del 35,3% della societa’, ha depositato in queste ore.
Premafin. Altra storia per il secondo posto tra i maggiori rialzi del listino di Milano, aggiudicato da Premafin (+120%), la holding finanziaria controllata dalla famiglia Ligresti, dovuto sostanzialmente alla ricapitalizzazione del gruppo e al riassetto azionario in corso in questi mesi.
