Thiago Motta ha sbagliato tutto sulla panchina della Juve e doveva essere accompagnato alla porta molto prima, ma non può essere l’unico a pagare. Come lui e più di lui grandi sono le colpe del Direttore sportivo bianconero, Cristiano Giuntoli, che non merita la Juve. Ha sbagliato tutto: ha tramato contro Allegri dal febbraio del 2024 quando la Juve era ancora in corsa per lo scudetto, poi ha scelto in Thiago Motta l’allenatore sbagliato, ha speso una fortuna per allestire una squadra mediocre, ha acquistato giocatori che non sono palesemente da Juve e ha svenduto talenti che la Juve rimpiangerà per sempre a partire da Dean Huijsen. Per tutte queste ragioni c’è da attendersi che John Elkann lo metta al più presto alla porta, affidando possibilmente la sua poltrona a un manager che ha già in casa e che è juventino dai capelli ai piedi come Giorgio Chiellini, amatissimo dalla tifoseria bianconera. Giuntoli poteva andar bene al Carpi ma certo non alla Juve e quello che ha colpito non sono solo le sue fallimentari scelte tecniche ma anche la sua discutibile statura umana: il modo in cui, per assecondare il presuntuosissimo Thiago Motta, sono stati licenziati giocatori del calibro di Szczesny, Danilo, Rugani e svenduti giovani talentuosi come Soulè, Nicolussi Caviglia, Fagioli e soprattutto Huijsen grida vendetta. C’era uno stile nella Juve ma Giuntoli non l’ha mai capito. Giù dalla torre e via al più presto: coraggio Elkann.
Giuntoli out: ha sbagliato tutto, ha tramato contro Allegri, ha puntato su Thiago, ha acquistato male e svenduto talenti
Cristiano Giuntoli non merita la Juve e sarebbe giusto che, insieme all’indifendibile Thiago Motta, pagasse anche lui per la deludente stagione bianconera. Ha speso un patrimonio e non ne ha azzeccata una. Non è da Juve, di cui soprattutto non conosce lo stile
