Sul Gran Sasso sventola la maglia rosa di Simon Yates. Il britannico della Mitchelton-Scott conquista la nona tappa del Giro d’Italia con il lungo arrivo in salita a Campo Imperatore. Era già stato protagonista sull’Etna, conquistando la leadership ma cedendo la vittoria di tappa al compagno Chaves. Stavolta Yates sprinta negli ultimi cento metri davanti a Pinot e Chaves, e si prende tutta la gloria. Quarto a 4’’ Pozzovivo, Dumoulin ne perde 12’’. Giornata difficile invece per Froome, che arriva stravolto al traguardo scortato dai compagni, e per Fabio Aru, che perde le ruote dei migliori negli ultimi 3 km. Yates rafforza il primo posto nella generale, ora ha 32’’ di distacco su Chaves e 38’’ su Dumoulin. Froome e Aru scivolano fuori dalla top ten.
Giro: Yates trionfa sul Gran Sasso, in crisi Froome e Aru
Il britannico consolida il primato arrivando davanti a tutti ai 2135 metri di Campo Imperatore, davanti a Pinot, Chaves e Pozzovivo. Escono dall’alta classifica i big di Sky (a 2’27” nella generale) e Uae-Emirates (a 2’36”).