Nel gran caldo del deserto del Negev, terza e ultima tappa in territorio israeliano, vince ancora Elia Viviani: l’olimpionico di Rio 2016 nel ciclismo su pista, dopo aver vinto la seconda tappa con arrivo in volata a Tel Aviv, concede il bis nella frazione che sotto sole e 40 gradi ha portato la carovana del Giro d’Italia da Be’er Sheva a Eilat, sul Mar Rosso.
La maglia rosa è rimasta sulle spalle dell’australiano Rohan Dennis. La tappa ha vissuto della fuga di oltre 200 km di Barbin, Boivin e Frapporti, che sono stati ripresi dal gruppo a 6 km dall’arrivo.