Se le esportazioni sono l’unico indicatore economico rimasto positivo in questi anni di crisi, gran parte del merito è delle circa 4mila medie imprese industriali, tra le quali si contano molti dei più famosi brand del made in Italy.
Neppure loro, tuttavia, sono passate indenni attraverso la grande turbolenza che ha investito il pianeta. Dai loro bilanci, però, esaminati nella consueta indagine annuale realizzata da Mediobanca e Unioncamere che verrà presentata a Roma, il 7 novembre prossimo, emergono i punti di forza del nostro made in Italy.
All’incontro, introdotto da Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere, e da Giorgio La Malfa, presidente di R&S-Mediobanca, parteciperanno Pier Francesco Asso (Università degli studi di Palermo), Domenico Menniti (presidente e amministratore delegato Harmont & Blaine Spa), Marco Zigon (presidente Getra Spa). Conclude Carlo Trigilia, ministro per la Coesione territoriale.