Gioielli raffinati, d’epoca e firmati sono la chiave di un interesse che sta crescendo in tutto il mondo. Ma anche oggetti moderni griffati e particolarmente costosi. Le case d’asta lo hanno ben capito che questo è il momento del lusso e competono con cataloghi davvero molto “brillanti”.
Una tendenza momentanea? non si direbbe. Oggetti da indossare ma meglio, sembra più un nuovo asset class di investimento a medio e lungo periodo visto che le cifre non sono poi cosi vantaggiose per una ricollocazione a breve sul mercato.
Un esempio davvero speciale è l’asta di Phillips a New York “live” il 6 dicembre e online dal 2 all’8 dicembre.
Con oltre 120 lotti vede pezzi firmati da JAR, Flato, Bulgari, Cartier e altri. La vendita comprende anche gioielli di eccezionale provenienza, molti dei quali vengono messi all’asta per la prima volta.
Alcuni esempi:
La vendita online include inoltre una vasta selezione di gioielli da uomo – anche questo un settore nuovo per la gioielleria/design- insieme a pezzi di Buccellati, Vhernier, Pomellato, Cartier e Tiffany, tra gli altri designer contemporanei.
Immagine di copertina:
ATTRIBUITO A KUTCHINSKY Collana/bracciale Sautoir in oro bianco e cristallo di rocca con acquamarina