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Ginnastica mentale per un cervello vincente. Esercizio numero 9. Creare un’immagine per ricordare meglio

Assomensana

Un vecchio detto recita “Se sento dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo”. Ricordiamo meglio ciò che vediamo rispetto a ciò che ascoltiamo. Infatti, l’essere umano è una specie animale che vive di giorno, motivo per il quale ha sviluppato il senso della vista molto di più degli altri sensi. Si pensi che le aree del cervello deputate alla visione posizionate nel lobo occipitale (dietro la nuca) sono grandi come una banconota da 20 euro, mentre le aree del linguaggio, tanto raffinato e articolato, coprono a malapena le aree di due monete da 20 centesimi.

Questo aspetto gioca a favore della memoria e lo possiamo utilizzare per ricordare ciò che desideriamo.
Immaginiamo di dover ricordare le parole: TAVOLO – BICCHIERE – FRUSTA – PENNA – TASTIERA – LIBRO.
Ripetere le parole potrebbe farcene dimenticare qualcuna, mentre creare un’immagine visiva, come se fosse una fotografia, nella quale c’è un bel tavolo con sopra una penna in un bicchiere messo a fianco della tastiera e di lato una bella frusta nera, ci semplifica molto di più il ricordo. Inoltre, facilita il compito del cervello che cerca sempre di risparmiare energia con compiti semplici. Creare un’immagine mentale è molto più economico ed efficace che doverlo raccontare a parole.

Siamo alla nona puntata della rubrica un “cervello vincente”, frutto della collaborazione di FIRSTonline con il professor Giuseppe Alfredo Iannoccari, neuropsicologo, docente all’Università Statale di Milano e presidente di Assomensana, l’associazione per lo sviluppo e il potenziamento delle attività mentali. Ogni domenica viene proposto su FIRSTonline un esercizio di ginnastica mentale che stimola un’abilità mentale diversa. Nel banner a destra della nostra home page sono raggruppati tutti gli esercizi già pubblicati, che hanno stimolato ogni volta una abilità diversa del nostro cervello.

Ricordiamo le regole di base

Per ogni esercizio vi verrà indicato:

  • quali funzioni cognitive stimola
  • a che cosa serve nella vita di tutti i giorni
  • la consegna per svolgere l’esercizio
  • quanto dev’essere il tempo di esecuzione
  • come calcolare il punteggio
  • il traguardo per un punteggio ottimale
  • come renderlo più potenziante
  • quali varianti adottare per continuare a farlo

La quarta strategia per ricordare meglio: le immagini mentali

Questa settimana proponiamo un nuovo esercizio per la rubrica “Il cervello vincente” che sviluppa e potenzia: Concentrazione, Memoria a breve termine, Memoria a lungo termine, Creatività

Le “immagini mentali” sono la 4^ strategia naturale di memoria, la Memory-act 4, che tutti abbiamo sin dalla nascita: si tratta soltanto di allenarla per assicurarci grandi soddisfazioni.
Come si crea un’immagine mentale? Sulla base delle parole, si crea una scena e si posizionano, uno per uno, gli oggetti che vogliamo ricordare. L’immagine dev’essere fissa, come una fotografia. Per approfondimenti: Strategica-Mente: Istruzioni ed esercizi pratici per un cervello vincente a tutte le età” di Nicoletta Carbone e Giuseppe Alfredo Iannoccari, pubblicato da Il Sole 24 Ore, 2022.

Consegna: creare un’immagine mentale con le seguenti parole.

CAPOSTAZIONE – TRENO – FOLLA – FISCHIETTO – ALBERO – SCIMMIA – BANANA – OCCHIALI

Tempo di esecuzione: 60 secondi.

Punteggio: 40 punti se si è creata l’immagine. 60 punti in più se si ricordano correttamente a memoria le 8 parole.

Traguardo: totalizzare almeno 100 punti nel tempo dato.

Potenziamento: ripetere l’esercizio ripetendo le parole al contrario, dall’ultima alla prima.

Varianti. Ripetere l’esercizio in modi diversi:

  1. scrivere altre liste di parole e costruire nuove immagini;
  2. aumentare il numero delle parole da ricordare.

Invito. Scrivi nei commenti come hai costruito le immagini 😉

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Categories: Ginnastica mentale