Quante volte dimentichiamo di svolgere un impegno? Telefonare a un amico o a un cliente, passare a prendere il pane in panetteria o inviare un’email, lasciare l’ombrello al negozio, ecc. Questi sono tutti aspetti che, seppure diversi tra loro, hanno a che fare con la “memoria prospettica”, ossia quella memoria che ci fa ricordare cosa dobbiamo fare in un certo momento ed è l’unica memoria rivolta al futuro, tutte le altre sono rivolte al passato. Sicuramente, ognuno utilizza agende, calendari e post-it per ricordare, ma prima di usare queste ‘protesi mentali’ è importante utilizzare le proprie capacità mentali, altrimenti le perdiamo.
Siamo alla puntata numero 31 della rubrica “Ginnastica Mentale” per un “Cervello Vincente” frutto della collaborazione di FIRSTonline con il professor Giuseppe Alfredo Iannoccari, neuropsicologo, docente all’Università Statale di Milano e presidente di Assomensana, l’associazione per lo sviluppo e il potenziamento delle attività mentali. Ogni domenica viene proposto su FIRSTonline un esercizio di ginnastica mentale che stimola abilità mentali diverse. Nel banner a destra della nostra home page oppure qui sono raggruppati tutti gli esercizi già pubblicati, che hanno stimolato ogni volta una abilità diversa del nostro cervello.
Ricordiamo le regole di base
Per ogni esercizio vi verrà indicato:
- quali funzioni cognitive stimola
- a che cosa serve nella vita di tutti i giorni
- la consegna per svolgere l’esercizio
- quanto dev’essere il tempo di esecuzione
- come calcolare il punteggio
- il traguardo per un punteggio ottimale
- come renderlo più potenziante
- quali varianti adottare per continuare a farlo
Esercizio di ginnastica mentale numero 31: “Ogni lasciata è persa”
Questa settimana proponiamo il nuovo esercizio “Ogni lasciata è persa” per la rubrica “Il cervello vincente” che sviluppa e potenzia le seguenti abilità mentali: Memoria prospettica, Concentrazione, Flessibilità mentale, Pianificazione
Consegna: Fissare 5 momenti della giornata in cui scrivere una parola e ricordarsi di farlo senza utilizzare timer o altri supporti esterni, ma solo la memoria prospettica. Esempio: Alle 08.00 – 10.00 – 13.00 – 17.00 – 20.00 scrivere su un foglio la parola “Ottimo!” o altri apprezzamenti positivi rivolti a sé stessi.
Tempo di esecuzione: arco della giornata.
Punteggio: 20 punti per ogni volta che si è ricordato di scrivere la parola.
Traguardo: Totalizzare almeno 100 punti al giorno.
Potenziamento: aumentare a 10 il numero dei momenti della giornata, uno ogni ora.
Varianti: Al posto di scrivere la parola su un foglio, inviare messaggi ad amici e persone care.
Invito: Scrivi nei commenti i tuoi risultati