La Rakuten Inc., colosso giapponese del commercio elettronico e proprietaria del sito Rakuten Ichiba, uno dei maggiori al mondo per volume di vendite, ha scoperto il mondo dell’usato e sta per lanciare Rakuma, una versione molto aggiornata e molto telematica del vecchio mercatino delle pulci. Rakuma è un’applicazione che consente transazioni commerciali via smartphone tra venditori e compratori.
Una volta messo su Rakuma l’articolo che si vuole vendere, operazione per la quale basta la fotocamera del proprio smartphone, l’applicazione consente di interagire direttamente con gli acquirenti, rendendo così più rapido e facile dare e ricevere informazioni, nonché negoziare sul prezzo. Rakuma è completamente “commissioni-free”: non si paga nulla prima, per esporre la propria merce, né dopo, a transazione ultimata. Il sistema prevede che l’importo stabilito venga accreditato sul conto corrente del venditore immediatamente dopo che il compratore abbia inviato la conferma di aver ricevuto l’articolo.
È anche possibile mettere da parte su Rakuma quanto ricavato dalla vendita, tenere la somma in stand-by, e poi utilizzarla per acquistare altri articoli proposti su Rakuma stessa o sul sito di e-commerce Rakuten Ichiba. Con Rakuma, la Rakuten, grazie anche a una veste grafica accattivante, mira a fidelizzare soprattutto i giovani e i giovanissimi, incessantemente dediti a scovare e a scambiarsi oggetti di seconda mano.