Netta crescita per le importazioni e le esportazioni giapponesi a luglio. Il saldo della bilancia commerciale del Paese registra un rosso per 1.024 trilioni di yen, nettamente sopra i 528,6 miliardi dell’anno passato e sopra i 775 miliardi previsti dagli analisti. Crescita importante per le esportazioni, +12,2% ma crescono ancor di più le importazioni che a luglio hanno evidenziato un +19,6%.
Tra le importazioni spiccano in particolare quelle dall’Italia: nel primo semestre del 2013 l’Italia è infatti risultata essere al primo posto assoluto in termini di export verso il Giappone. La notizia arriva direttamente dalle statistiche del ministero delle Finanze di Tokyo: il giro di affari, tra gennaio e giugno, è stato di 456,5 miliardi di yen ovvero 3,464 miliardi di euro con una performance del 28%. In questa speciale classifica siamo tallonati solo dalla Russia che, però, deve accontentarsi del secondo gradino del podio con il suo +26,7%. Nel solo mese di giugno l’Italia ha registrato un roboante +37,1%.