Sale vertiginosamente il deficit commerciale giapponese, che raggiunge livelli record. Secondo quanto dichiarato dal ministero delle Finanze nel 2013, la bilancia commerciale del Paese nipponico ha registrato un disavanzo senza precedenti di 11.475 miliardi di yen (circa 82 miliardi di euro), in aumento del 65% su base annua.
A pesare, sulla bilancia commerciale del Giappone, sono stati soprattutto i costi energetici in forte crescita, per via, da un lato, del deprezzamento dello yen e, dall’altro, della chiusura delle centrali nucleari in seguito al disastro di Fukushima.
Nel solo mese di dicembre il deficit commerciale si è attestato a quota 1.302 miliardi di yen, con esportazioni in aumento del 15,3% ed esportazioni in crescita del 24,7%.