La catastrofe che ha colpito il Giappone a marzo non smette di avere ripercussioni. Ad aprile, le esportazioni sono calate del 12,5%, rispetto all’anno precedente. Lo ha annunciato oggi il ministero delle Finanze del Sol Levante. Il dato rappresenta il risultato peggiore degli ultimi 18 mesi: l’industria nipponica arranca rispetto alla domanda dei mercati internazionali. Particolarmente significativo il calo delle esportazioni verso gli Usa, -23%.
E la crescita dei costi dell’import, trainati dall’aumento dei prezzi delle materie prime, ha portato la bilancia commerciale in deficit di 5,6 miliardi di dollari. “E’ la prima volta in 31 anni che il dato del commercio va in rosso”, ha commentato il ministero.