Dati economici in chiaroscuro per il Giappone. Il ministero dell’Economia di Tokyo fa sapere che ad aprile le vendite al dettaglio sono aumentate del 5,8% su base annua (trainato dal settore auto, +55,6%). Si tratta del quinto rialzo mensile consecutivo, ma il dato rallenta pesantemente rispetto a marzo, quando si era registrato un incremento del 10,3%. Gli analisti attendevano un progresso del 6,2%.
In frenata anche le vendite all’ingrosso, salite dello 0,3%, dopo il +0,5% di marzo. Le vendite totali hanno segnato così una crescita dell’1,8%, contro il +2,9% del mese precedente. Sempre ad aprile – secondo l’Ufficio statistico nazionale – le spese delle famiglie giapponesi sono aumentate del 3,2% in termini nominali e del 2,6% in termini reali, attestandosi a 301.948 yen. In questo caso il dato è superiore alle previsioni degli analisti (+2,4%).
Cattive notizie invece sul fronte del lavoro, con il tasso di disoccupazione che è salito al 4,6% dal 4,5% del mese precedente. Le stime parlavano di un tasso invariato.