Neanche Federico Ghizzoni è riuscito a mettere d’accordo gli ex sodali Tronchetti e Malacalza, oggi ai ferri cortissimi sul caso Camfin- Pirelli. “Con Marco Tronchetti Provera ho un rapporto eccellente, Pirelli & C. è un cliente di tutto rispetto. Ho ottimi rapporti con Malacalza” ma “la mediazione non ha funzionato, non ho particolari da segnalare”, ha detto l’ad di Unicredit Ghizzoni durante la conferenza stampa di presentazione dei conti dopo aver tentato una mediazione in Camfin tra il presidente di Pirelli, Tronchetti Provera, e la famiglia genovese Malacalza.
Unicredit, insieme a Intesa, ha cercato di sondare la possibilità di un accordo per risolvere l’impass in cui è finita la controllata Pirelli. Il rischio concreto è che, in mancanza di un’intesa, lo stallo possa perdurare e i tempi per la ridefinizione degli assetti di Pirelli si prolunghino a dismisura, nonostante la scadenza del patto di sindacato, fissata per il 20 luglio, si faccia sempre più vicina. Ciò che serve alla Bicocca, dunque, è una linea condivisa tra le parti per scongiurare la possibilità di dover attendere la sentenza della corte arbitrale o addirittura il compimento della procedura di valorizzazione, un processo che potrebbe durare tra i 12 e i 14 mesi.