La Grosse Koalition fa un passo avanti e l’euro sale fino a un massimo di 1,1957, al top da fine settembre.
L’euro sfiora la soglia di 1,2092 raggiunta appunto l’8 settembre dopo che venerdì la Spd ha rimesso in discussione la scelta di passare all‘opposizione, maturata a seguito della sconfitta elettorale, mentre domenica i vertici della Cdu hanno formalizzato la decisione di puntare a un nuovo accordo con i Socialdemocratici. Anche se i tempi non si preannunciano brevi, si prospetta così il superamento della fase di incertezza politica in cui il Paese era scivolato dopo la rottura della trattativa a tre tra il partito di Angela Merkel, i Liberali e i Verdi per la formazione del nuovo governo (la cosiddetta “Giamaica”).
Al presidente della Repubblica Merkel, Horst Seehofer, capo della Csu, e Martin Schulz, che guida i Socialdemocratici, dovranno presentare la cornice di un negoziato che si annuncia difficoltoso ma non impossibile, visto che la cancelliera li ha tenuti insieme nello stesso governo una prima volta dal 2005 al 2009 e poi dal 2013 al 2017. Con la Spd, aveva sottolineato Merkel, le discussioni si terranno “sulla base del rispetto reciproco” e in una cornice nella quale “il compromesso e’ un elemento”.
Mentre si allontana lo spauracchio di nuove elezioni, fortemente osteggiato da Merkel, cresce in Germania il sostegno per i partiti che potrebbero costituire la nuova grande coalizione di governo, il blocco conservatore Cdu/Csu di Angela Merkel e la Spd di Martin Schulz. Secondo un sondaggio commissionato da Bild am Sonntag, il blocco Cdu/Csu ha guadagnato due punti, arrivando al 33 per cento dei consensi, la Spd uno, per arrivare al 22 per cento.
AGGIORNAMENTO
Angela Merkel ha confermato la volontà di avviare una trattativa con il partito socialdemocratico tedesco per formare un governo di coalizione in Germania. “Siamo pronti a impegnarci in discussioni con l’Spd”, ha detto Angela Merkel dopo aver ottenuto il via libera ufficiale dal suo partito cristiano democratico Cdu per proporre colloqui con il Partito socialdemocratico (Spd), con cui ha già governato due volte (2005-2009 e 2013-2017).
Una coalizione di Governo sostenuta da conservatori e socialdemocratici è, al momento, l’unica soluzione possibile dopo il fallimento di un tentativo di coalizione tra conservatori, liberali ed ecologisti. La Merkel ha promesso negoziati “seri e leali. Ci sono grandi aspettative in Europa per problemi urgenti”, ha aggiunto l’ex cancelliere.