Olaf Scholz ha giurato al Bundestag ed è il nuovo cancelliere della Repubblica federale tedesca. La Germania chiude, dopo 16 anni e una vera ovazione alla donna che l’ha guidata per così lungo tempo, l’era del cancellierato di Angela Merkel, pupilla di Helmut Kohl e finora leader indiscusso dei cristiano democratici tedeschi (Cdu).
Olaf Scholz, socialdemocratico, è dunque il nono cancelliere dal dopoguerra e precisamente dal 1949. Il Parlamento tedesco lo ha eletto con 395 voti. Il nuovo Cancelliere si è poi spostato dal presidente Frank Walter Steinmeier al castello di Bellevue dove ha ricevuto la nomina. A 63 anni, Scholz diventa il quarto cancelliere dello Spd dopo Willy Brandt, Helmut Schmidt e Gerhard Schroeder. Scholz guiderà la coalizione cosiddetta “Semaforo”, costituita da Spd, Verdi e Liberali dopo aver vinto le elezioni l 26 settembre. Dopo 16 anni al governo, l’Unione (Cdu-Csu) andrà all’opposizione.
Un lungo applauso con ovazione ha salutato Angela Merkel al Bundestag, chiudendo così il lungo percorso di uscita della cancelliera.
Scholz è atteso di nuovo al castello di Bellevue, il Quirinale tedesco, stavolta con tutti i suoi ministri. Il passaggio delle consegne in cancelleria è in programma alle 15.
Il nuovo governo tedesco sarà articolato in 16 ministeri: sette affidati ai socialdemocratici, cinque agli ecologisti e quattro ai liberaldemocratici. La Spd guiderà Interno e Difesa, rispettivamente con Nancy Faeser e Christine Lambrecht, già titolare della Giustizia nel governo federale uscente.
Al ministero del Lavoro e degli Affari sociali viene confermato Hubertus Heil, mentre il dicastero per la Salute è assunto da Karl Lauterbach, responsabile della Spd per le politiche sanitarie. L’Edilizia è affidata a Klara Geywitz, mentre la ministra dell’Ambiente, Svenja Schulze, passa a Cooperazione economica e sviluppo. Il sottosegretario alle Finanze con delega per le questioni finanziarie ed economiche nonché per la politica finanziaria e monetaria internazionale, Wolfgang Schmidt, stretto confidente di Scholz, assume l’incarico di capo di gabinetto della Cancelleria federale e ministro per gli Affari speciali.