A Berlino un calo della produzione industriale era atteso, ma le cifre diffuse oggi dal ministero dell’Economia sono andate oltre le aspettative di un calo “fisiologico” dello 0,5% a febbraio. Rispetto a gennaio, al contrario, l’indice segna un arretramento dell’1,3%, ma il governo è prontamente intervenuto giustificando la flessione con le sfavorevoli condizioni climatiche, che hanno rallentato in particolar modo il settore delle costruzioni.
“Con la ripresa della primavera – aggiunge il ministero in un comunicato – il comparto edile sta rapidamente recuperando il terreno perso”. Anche il dato di gennaio è stato rivisto leggermente al ribasso di 0,4 punti percentuali. Su base annua, invece, la produzione industriale ha registrato una flessione dell’1%.