La Germania vedrà rallentare la crescita del Pil più del previsto. Questo il pronostico di Moody’s, che nelle ultime stime ha fornito numeri diveri da quelli degli analisti di Berlino. Secondo l’agenzia internazionale, l’anno prossimo la prima economia d’Europa crescerà solo dello 0,5%, contro il +3,1% registrato nel 2011.
Ma proprio ieri il governo tedesco aveva reso note le nuove stime sui prossimi 12 mesi, parlando di un + 0,7%, dato limato al ribasso dal precedente +1%. Per il 2013, invece, il ministro dell’Economia tedesco Philipp Roesler ha previsto una ripresa della crescita con un incoraggiante +1,6% del Pil.
Recessione sicura invece nel 2012 per Italia, Spagna, Portogallo e Grecia. Moody’s non fornisce però alcuna indicazione precisa per quanto riguarda questi Paesi: L’agenzia ha parlato però di un incremento dei fallimenti delle piccole e medie imprese in tutti e quattro i paesi, della caduta del mercato immobiliare e della debolezza dl mercato del lavoro.