Il Governo tedesco ha ridotto le stime di crescita sul Pil 2012 all’1%, prendendo atto del rallentamento dell’economia. Lo hanno riferito fonti vicine all’esecutivo.
Berlino scommetteva su una crescita dell’1,8% per il prossimo anno. Per quest’anno, le stime sono state leggermente migliorate al 2,9%, contro il pronostico precedente del 2,6%, secondo le fonti.