Il valore commerciale dell’export tedesco si appresta a toccare e superare la quota record di 1.000 miliardi di euro totali nel 2011. Lo ha reso noto stamani a Berlino l’Associazione federale tedesca per il commercio all’ingrosso, le esportazioni e i servizi (Bga).
Entro la fine dell’anno si prevede che il complesso delle esportazioni arriverà a 1.075 miliardi di euro, in crescita del 12%, superando quindi il precedente record del 2008 in cui il valore si fermò poco al di sotto della soglia dei mille miliardi. D’altra parte il Paese tedesco è il primo esportatore d’Europa, ed è sempre stato il suo punto di forza.
Secondo la Bga anche l’import crescera’, del 14%, per raggiungere i 919 miliardi di euro. La Bga guarda con cauto ottimismo anche all’anno prossimo: le proiezioni che riguardano l’economia reale ”non sono affatto male”, ha commentato il presidente dell’associazione Anton Boerner.
Per l’anno venturo la Bga prevede infatti un’ulteriore crescita delle esportazioni del 6%, a 1.139 miliardi di euro, mentre le importazioni dovrebbero attestarsi sui 983 miliardi. A far da traino, ha riconosciuto Boerner, sono le economie dei Paesi cosiddetti emergenti, che sono stati toccati dalla crisi in maniera marginale e continuano a investire nelle tecnologie
del futuro.