Cresce oltre le previsioni degli analisti l’export tedesco a maggio, un dato positivo che dimostra la solidità della prima economia del continente nello scenario europeo della crisi dei debiti sovrani. Le esportazioni hanno avuto nel mese di maggio una crescita congiunturale del 4,3% (dato destagionalizzato), mentre la previsioni non prevedevano una crescita, in media, oltre l’1,5%. I dati sull’esportazione, a cui ha contribuito la domanda di auto di lusso in Asia, provengono dall’istituto di statistica tedesco. Le commesse e la produzione industriale sono entrambe cresciute nel periodo in questione. Il dato assume particolare rilevanza se confrontato con i risultati del maggio 2010, le vendite all’interno del mercato unico europeo sono cresciute del 17,4% (54,5 miliardi di euro), mentre le vendite nel resto del mondo sono aumentate del 24%. Il valore dell’euro ha subito una lieve valutazione dopo il report attestandosi a quota 1,43$. Il momento positivo dell’economia tedesca rassicura in parte l’euro zona, che cerca stabilità anche attraverso l’espansione delle vendite nel mercato mondiale, come rilevato dal presidente uscente della Bce Jean-Claude Trichet.