X

Germania, Bundesbank: “La recessione è sempre più probabile e l’inflazione viaggia verso il 10% in autunno”

Pixabay

L’ingresso della Germania in una nuova recessione è “sempre più probabile”. Allo stesso tempo, l’inflazione tedesca continuerà ad accelerare e in autunno potrebbe raggiungere il picco del 10%. È quanto scrive la Bundesbank nel suo ultimo bollettino mensile.

“Il calo della produzione economica nei mesi invernali è diventato molto più probabile – si legge nel documento della Banca centrale tedesca – L’alto grado di incertezza sulle forniture di gas questo inverno e il forte aumento dei prezzi potrebbero pesare in modo significativo su famiglie e aziende”.

L’andamento dei prezzi in Germania

I prezzi elevati e la carenza di gas, spiega ancora la Bundesbank, stanno già costringendo la Germania a ridurre i consumi e a soffrire maggiormente sono i settori ad alta intensità energetica, dalla produzione di metalli a quella di fertilizzanti.

Nel frattempo, prosegue l’istituto centrale tedesco, i costi energetici continueranno a spingere l’inflazione al rialzo ed è improbabile che si arrivi al picco prima dell’autunno, quando il livello di crescita dei prezzi potrebbe essere di cinque volte superiore all’obiettivo del 2% della Bce, arrivando così a sfondare la barriera della doppia cifra.

Il rischio della spirale prezzi-salari

“Nel complesso, il tasso di inflazione potrebbe raggiungere il 10% in autunno – rileva la Bundesbank – Il rischio al rialzo per l’inflazione è elevato, in particolare in caso di interruzione completa delle forniture di gas dalla Russia”. Ciò aumenta il rischio di rapidi adeguamenti salariali, soprattutto dato il livello storicamente basso della disoccupazione. Il rischio è quindi che si inneschi una spirale prezzi-salari.

Related Post
Categories: Mondo